Monday, 30 December 2013

NEW SPORTS HALL IN BERGAMO (ITALY) - PART 2


Below are two images that represent a new idea regarding the new sports hall of Bergamo.
I decided to give an organic form whole complex, looking for a close link between the built environment and nature, by entering the building in a new city park where the same design incorporates the shapes of nature, and which fastens directly from the point architecturally.
The entire complex covers over the sports arena even eight outdoor courts with the possibility of making them closed (to study the way) dedicated to basketball, soccer, volleyball and tennis. Around develop even eateries and shops for sports.

Section_concept_plan 
View the whole lot included in the urban


Sunday, 15 December 2013

NEW SPORTS HALL IN BERGAMO (ITALY) - PART 1

Preview intervention
In a few sketches I tried to give a preview of how I thought the new sports arena for the city of Bergamo. The area of intervention is the former industrial area of ​​the Reggiani now abandoned. This area lends itself to become a new sports center in the city of Bergamo , and then host the sports arena and other sports facilities as well as underground car parks and greenery that can make breathing the whole lot.
The planned facility can accommodate about 5,000 / 6,000 seats. What characterizes the building is its shape and in particular the performance of the flap covering the tilt and orientation which promote solar gain this being assumed with a coating of photovoltaic panels.
This area is also linked to the nearby city stadium, which I have already shown in previous posts my idea of ​​intervention, thus favoring the idea of ​​a new sports center in the city of Bergamo.
In the next post will explain other details of the intervention.



Wednesday, 11 December 2013

WOODEN HOUSE

The following project is hypothesized in what is now a single property which is located in a building.
The plot of land on which the house is situated is partly occupied by a garden and in part by a vegetable garden. The project involves the distribution of the property into two different parts. The portion of land to the west of the building is sufficient to accommodate another unit and is then made ​​independent, with a new pedestrian access and the driveway remains instead common in the existing building.
On the new property I designed this building type presented below, partly covered with wood, characterized by a classic shape accentuated and made so modern. The unit is able to accommodate a family of 3 or 4 people.
This is just one of several projects designed for this lot. In the next post will explain other alternatives.

Lot of land as it is now

Lot of land after the project intervention

Floor plans and exterior views

Interior perspective

Other designs

Saturday, 30 November 2013

MODERN RUSTIC

The images represent a design solution to what I have called a modern rustic. This is not a building restoration but a new building from which the design modern materials and forms evoke the rustic style. The building is designed to accomodate a family that can also put some rooms available for functions accomodation or B&B.




Tuesday, 19 November 2013

SKYSCRAPER AND MY PHILOSOPHY

Sezione ipotetica di un grattacielo

I grattacieli mi hanno sempre affascinato. Questo non vuol dire che approvo la loro realizzazione ovunque, ma apprezzo come caratterizzano lo skyline di molte città soprattutto estere.

Possono essere considerati una soluzione all'aumento della popolazione, per evitare lo sfruttamento di ulteriore suolo. Inoltre, permettono di ripristinare la relazione tra città e natura con la vista dall'alto degli orizzonti verdi o delle montagne che circondano numerose città, cosa che altrimenti non sarebbe possibile.   
Le origini del grattacielo risalgono alla fine ottocento e inizio novecento, trovano ampia diffusione nel continente americano: l’ondata di rapido sviluppo portata dalla rivoluzione industriale, l'avvento di nuovi materiali quali l'acciaio consentirono la realizzazione di edifici sempre più alti. L’invenzione dell’ascensore fu determinante e rivoluzionario per lo sviluppo di questo tipo di architettura i cui primi modelli erano dotati di stili ben specifici e quindi “caratteristici”, basti pensare alla Manhattan di inizio secolo che presenta i primi grattacieli in stile Neogotico, espressione appartenente all'eclettismo allora dominante anche per l’edilizia comune. Nel corso del novecento tale tipologia conosce un veloce e progressivo sviluppo passando per il Postmoderno con il quale nonostante giudizi negativi da  una parte di architetti e dalla critica (anche se ormai superata) mantengono una propria qualità e determinate connotazioni formali. Quello che si può conformare come modello contemporaneo nasce dalla entrata in crisi del Postmoderno e quindi dalla perdita di certe caratteristiche che da sempre avevano caratterizzato la progettazione di tali architetture: il grattacielo contemporaneo è un entità non più tipica. Oggi a questa tipologia  è riconducibile la perdita d’identità, riferita non soltanto all'edificio, ma diviene un “problema” esteso alle stesse città. L'architettura internazionale rende questi edifici a livello formale fini a stessi e collocabili in qualunque centro urbano. Questo aspetto rende difficile la relazione tra il contesto storico esistente e i nuovi edifici verticali, che più delle volte non si integrano e si alienano da tutto il resto. Sono due gli aspetti che stanno a comando di queste grandi opere: l'aspetto finanziario del quale la qualità architettonica è succube e “giustamente” l’aspetto ingegneristico.

Uno degli aspetti più affascinanti di questi edifici sono le funzioni che possono ospitare al loro interno. La nascita del grattacielo porta con sé il distacco tra interno ed esterno; ovvero la dislocazione spaziale interna non è più leggibile dall'esterno, in facciata.

Trovo la progettazione di questa tipologia di edifici molto stimolante.
Sopra ho disegnato una sezione di un ipotetico grattacielo. Ho pensato ad un nucleo centrale in cls armato dove sono presenti i vani scala e ascensori.
Le funzioni sono molteplici: uffici, sale polifunzionali, teatri, centri commerciali, negozi, biblioteche e delle residenze, insomma una vera e propria città verticale.  Sotto sono riportati alcuni schizzi di grattacieli che realizzai quando avevo 14 anni. All'epoca l'architettura, il contesto e la storia del costruito mi erano sconosciuti, per cui pensavo ai grattacieli come ad opere scultore/oggetti fini a se stesse. Purtroppo il metodo di agire da “ragazzino” è lo stesso modo di progettare e costruire odierno di alcuni finanziatori che hanno in mano questo tipo di mercato. 
Il mondo è bello perché diverso, sia culturalmente che architettonicamente. La spiritualità e la cultura di un popolo dovrebbe condizionare l'architettura locale. La propria identità è un valore. La mancanza di identità degli edifici è direttamente legato ad una crisi sociale, dove le persone difficilmente si identificano in qualcosa. E' il benessere economico a fare disastro nell'architettura sia in generale che in quella dei grattacieli, benessere a cui a volte non corrisponde un'adeguata conoscenza culturale, un mondo ridotto ad apparenza: " cose che non si sa cosa vogliono dire".

(Scritto in collaborazione con Simone Brolis)

Schizzi grattacieli che realizzai a 14 anni

Sunday, 20 October 2013

BIRDHOUSE

Cosa c'entra una casetta per cince con un blog sull'architettura?
A me piacciono molto le specie di volatili come cince, cinciallegre e cinciarelle.
A parte questo dettaglio, condivido l'epigrafe di  Walter Gropius "dal cucchiaio alla città" con cui definisce il campo di applicazione dell'architetto. Gropius non faceva sicuramente riferimento a casette per uccelli ma penso che il principio possa essere lo stesso. La modalità

Monday, 7 October 2013

STADIUM IN BERGAMO - PART 3

Per questo penultimo post sullo stadio di Bergamo ho elaborato alcune nuove immagini dell'intervento ipotizzato; attraverso due fotografie prese online ho disposto lo stato di fatto, il progetto e la visualizzazione notturna.

Friday, 4 October 2013

DESIGNING IS THINKING

PROGETTARE E' PENSARE
Tratto dal mio taccuino del 2011, è annotata una parte dell'intervista all'architetto Wolf D. Prix citando anche Erich Fromm riguardo all'utilizzo sempre maggiore dei software ("macchine") nella progettazione architettonica in particolare nella fase di generazione del pensiero progettuale. Sono convinto sostenitore come Wolf D. Prix che lo schizzo trasmette in modo più passionale le proprie idee, oltre ad essere il vero strumento utile a generarle.

Tuesday, 1 October 2013

PASSIVE HOUSE

Il tentativo è quello di proporre una casa passiva, quindi con sistemi che tengano conto per la parte di riscaldamento delle fonti passive di calore, come la radiazione solare, le persone e l'inerzia termica dell'edificio. Dal punto di vista tecnologico sono importanti: l'assenza di ponti termici, l'isolamento termico e la ventilazione.
La casa passiva che solitamente presenta caratteristiche non proprio adatte al nostro clima temperato, è stata adattata progettando le aperture dei locali esposti a sud-ovest con delle ampie gronde di copertura in modo da schermare le radiazioni solari nei periodi estivi.

Per quanto riguarda il tema progettuale ho cercato di dare un'espressione contemporanea alla casa, distinguendola in tre volumi con rispettive funzioni: zona giorno con ampia terrazza coperta, la cui forma richiama i volumi tradizionali a falda; un volume centrale a "torre" che corrisponde alla zona di passaggio del vano scala; ed infine un volume prismatico moderno che ospita l'autorimessa e la cantina seminterrati e al piano superiore la zona notte.

Foglio 1 - Schizzi esterno 
Foglio 2 - Schizzi degli interni
Foglio 3 - Schizzi dettaglio tecnologico e sistemi adottati

Sunday, 22 September 2013

STADIO DI BERGAMO - PARTE 2

Stadio di Bergamo - nuova soluzione di recupero
Nuovo design elaborato per lo stadio di Bergamo. Le forme squadrate della precedente soluzione vengono smussate. Le superfici di rivestimento vengono rese piane, senza rendere 

Friday, 13 September 2013

SCHIZZI PRELIMINARI - ABITAZIONE UNIFAMILIARE

Nonostante stia cercando di sforzarmi a schizzare le idee su fogli bianchi A4, non riesco a fare meno di pasticciare il taccuino (adibito ad altro uso). Ecco cosa può succedere quando si è colpiti da un'improvvisa ispirazione progettuale disegnando sulla prima cosa reperibile: in questo caso appunto il taccuino.

Wednesday, 11 September 2013

LA SCUOLA NEMICA DELLE PASSIONI



Link da youtube.
Per maggiori informazioni: http://www.ted.com/talks/ken_robinson_says_schools_kill_creativity.html

Thursday, 5 September 2013

REDEVELOPMENT OF A SMALL COUNTRY



Vista Esterna
Vista dell'interno Piano primo
The following is an example of a project prepared for the upgrading of a rustic, who can play both private function but at the same time offer hospitality service.

The following country is situated in the village of Faggeto Lario Palanzo in the province of Como (Italy).

The building is small, the space inside is 60 square meters on two floors, 30 mq on the ground floor and 30 mq on the first floor.

Piante piano terra e primo
Sezione lungo la scala - Sezione in prossimità dei bagni
Vista interna piano primo
Alcuni dettagli costruttivi

Monday, 2 September 2013

STADIUM OF BERGAMO (ITALY) - PART 1

With this first post I'd like share my idea about the redevelopment of the  stadium "Atleti Azzurri d'Italia" in Bergamo (Italy) or better known among the Atalanta fans as "Bortolotti Stadium".
The current capacity is approximately 25,000 seats, with the redevelopment suggest I think that I can get to 20,000/22,000 places.
The idea is represented by some hand sketches and digital drawings of satellite images taken by Bingmap.

(cliccare sull'immagine per visualizzarla in grande)
Stato di fatto: immagine dell'attuale impianto
Stato di progetto: immagine modificata con proposta progettuale
Stato di progetto: immagine con funzioni

The stadium was built in 1928 in what was then a rural area not jet part of the municipality of Bergamo. So in the current structure, there are two architectural constraints: the tribune next to the lazaret, of historical importance because of the roof structure (one of the first of its kind), and part of the tribune Viale Giulio Cesare.

In the tribune of Viale Giulio Cesare I expected a museum, whose facade constraints becomes inside, encased in a glass structure steel, so as to remain visible from the outside but at the same time becomes an object of contemplation within the museum. With the deviation of Viale Giulio Cesare (solution Eng. G. Piero Facchinetti) the stadium gaining space.
 
Concept e pianta

 
Intervento tribuna di Viale Giulio Cesare: conservazione attuale facciata 
e ricostruzione della tribuna con skybox in copertura
Sezione Curva Pisani: servizi bar/ristoro sotto la gradiana
Sezione prospettica Curva Sud: in questo settore ho previsto un cinema multisala
Sezione Curva Sud: è diversa rispetto al precedente schizzo! L'ho realizzata dopo e
 nel farla ho deciso di cambiare qualcosa. 
Il multisala l'ho ipotizzato su due piani, sfruttando lo scavo e realizzandola quindi interrata.
 

Sezione prospettica Curva Sud: ipotesi di rivestimento della facciata su piazzale 
con lamiera stirata o forata per creare l'effetto voluminoso ma la tempo
 stesso permettere il passaggio della luce e dare un senso di trasparenza dall'interno.
Curva Pisani: vista del sotto tribuna, nella zona soppalcata sono
 presenti bar e ristoro, al piano terra degli store.
 In primo piano la scala di accesso alla tribuna